|
Stroncature. 2° Serie dei
«24 Cervelli», Libreria della Voce,
Firenze 1916
Raccolta di ventiquattro saggi
già apparsi in giornali e riviste fra il 1905 e il 1916, preceduti da una
prefazione intitolata Vantazioni e datata 5 maggio 1916. |
|
-
Benedetto Croce
-
La logica
-
Estetica
-
Sciocchezzaio crociano
-
I miei conti con Croce
-
Croce e Bergson
-
Gabriele D'Annunzio
-
La Sagra dei Mille
-
D'Annunzio e il Frullone
-
Guido Mazzoni
-
Guido Mazzoni non poeta
-
Il professor Guido Mazzoni
-
Carducci e Mazzoni
-
Emilio Cecchi
-
Sem Benelli
-
Il teatro storico
-
L'altare
-
Luciano Zuccoli
|
-
I giovani
-
Giovanni Boccaccio
-
Faust
-
Romain Rolland
-
Amleto
-
Renato Serra
-
Remy de Gourmont
-
Mario Calderoni
-
Giuseppe Vannicola
-
Ardengo Soffici
-
Aldo Palazzeschi
-
Alfredo Panzini
-
Jonathan Swift
-
Tristan Corbière
-
Otto Weininger
-
Miguel de Unanumo
-
Cervantes
-
Danko
|
Copertina dell'ultima edizione Vallecchi
|
|
"Ho intitolato questo
volume Stroncature per ragioni, soprattutto, commerciali perché quella
parola attira più facilmente la malignità e curiosità degli uomini i
quali, per il gusto di sentir strapazzare qualcuno, arrivano fino al punto
di vincere l’infame avarizia e di spendere qualche lira per un libro.
Di stroncature vere e proprie – e
alcune riuscite abbastanza bene – ce ne sono, difatti, parecchie ma il
volume contiene, anche, pagine amorose su amici morti e vivi e,
finalmente, saggi informativi, presentazioni di uomini singolari
stranieri.
In me c’è l’uomo che odia e che ama –
lo sdegno e l’entusiasmo sono, a mio parere, vie di scoperta e conoscenza
più del giudizio pacato, savio e riflesso – e, infine, anche l’uomo
curioso e che prova gusto a stuzzicare o soddisfare le curiosità degli
altri.
In nessuna di queste pagine c’è una
vera imparzialità ma, volta a volta, il disprezzo, l’amicizia, la
simpatia. Non dico che questi stati d’animo siano i migliori di tutti:
dico soltanto che io sono fatto così". (dalle Vantazioni)
|